29 gennaio 2016
– Gioco iniziale con presentazione dei vecchi lupi
– Lettera di Baden Powell (fondatore dello scautismo) ai genitori:
“Cari colleghi genitori,
sono sicuro che molti di voi sentiranno, come me, la pesante responsabilità che ricade sulle nostre spalle per ciò che concerne il futuro dei nostri figli. Abbiamo visto gente che riesce nella vita, e altri che non riescono. Vogliamo che i nostri ragazzi siano tra coloro che riescono, e sappiamo che il loro fallimento o il loro successo dipendono in larga misura dal tipo di educazione da essi ricevuto e dalla personalità che si sono formati.
E quest’educazione e personalità dipendono in larghissima misura da noi. Molti di noi sono consci della nostra responsabilità in questo campo, e al tempo stesso del fatto che manchiamo di risorse. Non abbiamo nessun addestramento specifico come educatori, abbiamo poco tempo libero, non possiamo permetterci spese scolastiche elevate. Eppure queste temporanee incapacità da parte nostra rischiano di mettere a repentaglio il futuro dei nostri figli. Li mandiamo alle scuole migliori che possiamo permetterci, ma la formazione scolastica dà loro tante ore di leggere, scrivere e far di conto, e ciò non basta per assicurare la riuscita nella carriera di un uomo.
Guardate ai molti uomini famosi che si sono fatti dal nulla. Non è stato il «leggere, scrivere e far di conto» che ha fatto far loro strada. E allora, cos’è stato? È stato il loro carattere. Come possiamo ottenere la formazione del carattere? Gli esperti più autorevoli ci dicono che il carattere non è cosa che possa insegnarsi a una classe in una scuola.
Il Movimento scout è stato espressamente concepito in modo da venir incontro a questa esigenza, e nei dodici anni della sua vita ha dimostrato la sua capacità di agganciare il ragazzo e, tramite attività che lo attirano, farlo crescere in quattro aree principali: carattere e intelligenza, salute e sviluppo fisico, abilità manuale e hobbies, servizio disinteressato per gli altri.
Un ragazzo, a seconda della sua età, tra gli 8 e i 18 anni, entra in una delle tre branche del Movimento, la branca cadetta (i Lupetti), quella di mezzo (gli Esploratori), quella degli anziani (i Rovers). Egli vi trova una sana compagnia e sane attività, sotto il controllo personale del Capo, cosicché il suo carattere si sviluppa nel senso giusto per il suo bene e, ciò che più conta, anche per quello di tutta la comunità.”
TEMI TRATTATI:
– Uniformi: Siamo una squadra, siamo tutti uguali e viviamo i nostri momenti come ogni altro scout del mondo, l’uniforme è il simbolo di questa fratellanza. La gente ci riconosce perchè per la strada ci distinguiamo da un oratorio per il nostro stile.
Importante avere l’uniforme perfetta (i vostri figli lo sanno): camicia azzurra e tutto il resto rigorosamente blu. Non per forza in cooperativa il maglione, ma BLU!
Ci si può passare le uniformi quando i ragazzi crescono. (chiedere ai vecchi lupi)
Orari da rispettare: Noi iniziamo puntuali, è uno degli “insegnamenti” importanti che stiamo cercando di passargli, aiutateci anche voi, genitori.
Anche le circolari, cercate di farle gestire a loro, magari aiutandoli.
L’importanza di venire ad attività con costanza e consapevolezza: Siamo un’associazione che fa attività educativa, non un’attività ricreativa a domanda. Stiamo facendo tutti insieme un cammino di crescita, è un peccato se capita di perdersi qualche tappa perché assenti!!!
FONDAMENTALI LE USCITE (cacce), i campi estivi (Vacanze di branco): per qualunque dubbio o titubanza, vi chiediamo di parlarci piuttosto che mancare!
Vacanze di branco: Confermate le date 31 luglio – 7 agosto. Salvo grossi problemi, vi chiederemmo la partecipazione dei vostri figli, siamo disponibili per aiutarvi per problemi logistici.
Programma dell’anno, su cosa vogliamo lavorare con i vostri figli?
- Comunità (per fargli capire che vivono in una comunità che è una risorsa)
- Autonomia (ne hanno davvero bisogno!!!)
- Responsabilità (come per l’autonomia, sia con noi che a casa. Se sapete di qualche carenza particolare, fatecelo sapere che presto daremo degli impegni ad ognuno di loro e più mirati saranno, maggiore sarà la loro crescita)
- Emergere caratterialmente/sconfiggere paure (sono diversi quelli che giocano un po’ in disparte, vorremmo vederli più protagonisti)
- Cammino di catechesi sulla Misericordia (Abbiamo finalmente un “Assistente Ecclesiastico” che ci segue, ed insieme abbiamo pensato di fare un cammino di catechesi seguendo il tema proposto da Papa Francesco, scoprendo quindi Gesù attraverso i suoi gesti di misericordia. Termineremo questo percorso con un piccolo pellegrinaggio di gruppo, qua a Torino e concludendo attraversando una delle due porte sante)
Un abbraccio
I vecchi lupi J